Ci siamo: in occasione del keynote inaugurale della WWDC 2025 Apple ha presentato watchOS 26, la nuova iterazione del sistema operativo per Apple Watch, promettendo una trasformazione significativa dell’esperienza d’uso grazie a un mix di redesign visivo, intelligenza artificiale integrata e nuove funzionalità che puntano su salute, fitness e produttività.

Apple Watch è un compagno indispensabile per milioni di persone in tutto il mondo e watchOS 26 sfrutta l’intelligenza per offrire un’esperienza ancora più personalizzata” ha affermato David Clark, Senior Director of watchOS Engineering, una frase che racchiude l’intento di Apple di trasformare gli Apple Watch in dispositivi essenziali della sfera quotidiana. Scopriamo come cambia e migliora il nuovo OS a bordo degli smartwatch della mela morsicata.

Apple Watch si rinnova: con watchOS 26 arriva il design liquido e Apple Intelligence

Il primo impatto con watchOS 26 è estetico: Apple ha introdotto il nuovo linguaggio visivo chiamato Liquid Glass, che rende l’interfaccia più dinamica, fluida e viva.

Anche watchOS 26 ha ovviamente accolto la nuova veste grafica: nella fattispecie, questo effetto viene applicato in tempo reale su elementi come Raccolta smart, il Centro di Controllo, le notifiche e i comandi in-app, riflettendo e rifrangendo i contenuti.

Il risultato è un’interfaccia che non solo appare più moderna, ma che mantiene la coerenza con lo stile consolidato di watchOS, offrendo una maggiore profondità visiva senza compromettere l’usabilità.

Inoltre, anche il quadrante Foto è stato aggiornato e segue le modifiche apportate alla schermata di blocco di iOS: ora i numeri dell’orologio saranno integrati in stile Liquid Glass con lo sfondo e si adatteranno per meglio abbracciare il wallpaper permettendo di vedere meglio le immagini personali scelte dagli utenti.

Apple Intelligence entra in scena: arriva Workout Buddy

La vera svolta di watchOS 26, però, è l’integrazione dell’intelligenza artificiale di Apple – seppur a rilento rispetto alla concorrenza – in ogni aspetto della vita quotidiana con l’obiettivo di rendere le azioni che compiamo ogni giorno un po’ più semplici e immediate, a partire dal fitness.

In tal senso, la novità è la funzione Workout Buddy: un assistente vocale motivazionale, capace di interagire con l’utente durante l’allenamento in modo personalizzato, basandosi su dati in tempo reale come battito cardiaco, distanza percorsa, velocità e andamento degli Anelli Attività.

Workout Buddy utilizza modelli generativi e una voce costruita con i dati vocali dei trainer di Apple Fitness+, per motivare, incoraggiare e fornire feedback concreti.

Durante una corsa, ad esempio, può ricordare che mancano solo 18 minuti per chiudere l’Anello Esercizio, oppure celebrare traguardi come il superamento dei 200 chilometri corsi in un anno.

L’assistente è in grado di offrire suggerimenti, contenuti informativi come dati di allenamento, traguardi e obiettivi e frasi di incoraggiamento o gratificazione.

Alla fine dell’allenamento, infatti, fornisce un riepilogo dettagliato delle prestazioni, incoraggiando l’utente con dati concreti e, di fatto, motivandolo a continuare nel prossimo allenamento.

Come accade con Apple, tutto questo viene elaborato in modo sicuro e locale, rispettando la privacy poiché Apple Intelligence analizza i dati sul dispositivo.

Workout Buddy sarà disponibile su Apple Watch accoppiato con auricolari Bluetooth e richiederà un iPhone con supporto Apple Intelligence nelle vicinanze.

Sarà disponibile a partire dalla lingua inglese, per alcuni dei tipi di allenamento più popolari: corsa all’aperto e al chiuso, camminata all’aperto e al chiuso, bici all’aperto, HIIT e allenamento di forza funzionale e tradizionale.

L’app Allenamento app si rinnova con nuove funzioni e un’interfaccia più funzionale

watchOS 26 introduce anche un restyling completo dell’app Allenamento, una delle più popolari su Apple Watch.

L’interfaccia adotta un layout più funzionale, con quattro nuovi pulsanti ai bordi dello schermo che permettono accesso rapido a viste personalizzate, allenamenti su misura, ritmo target, percorsi e molto altro.

Inoltre, Apple Music e l’app Podcast giocheranno un ruolo più attivo: al momento dell’avvio dell’allenamento, sarà possibile avviare automaticamente playlist o podcast suggeriti in base allo storico, al tipo di attività e ai gusti personali.

Se si è soliti ascoltare un certo album o podcast durante gli allenamenti HIIT, watchOS 26 lo proporrà al momento giusto.

Smart Stack diventa più intelligente e proattivo

La Smart Stack, la pila di widget contestuali lanciata in watchOS 10 accessibile tramite uno swipe dal basso verso l’alto nella schermata principale, diventa più utile grazie a nuove capacità predittive che si adattano in base al nostro quotidiano.

Ora, il sistema sarà in grado di proporre suggerimenti dinamici in base al contesto e alle abitudini dell’utente proponendo una vasta gamma di funzioni come la riproduzione musicale, un determinato allenamento e così via in base a vari fattori come la posizione, la presenza o meno di segnale di rete o il momento della giornata.

Apple li chiama Smart Stack Hints, visivamente discreti in stile Liquid Glass, possono suggerire azioni utili come avviare la funzione “Torna sui tuoi passi” quando ci si trova in un’area remota senza connessione, o proporre un allenamento di Pilates se ci si trova nel solito studio a un orario abituale.

Anche in questo caso si evidenzia la visione più ampia di Apple sull’intelligenza ambientale e contestuale con l’obiettivo di rendere l’Apple Watch sempre più un fedele compagno quotidiano.

Messaggi con traduzione in tempo reale e risposte intelligenti

Con watchOS 26, l’app Messaggi riceve una spinta notevole grazie a nuove funzionalità IA come le traduzioni in tempo reale: sarà possibile ricevere messaggi automaticamente tradotti nella propria lingua direttamente sull’orologio, e rispondere con una traduzione istantanea.

Inoltre, le risposte intelligenti si arricchiscono, per ora solo in inglese, grazie a un nuovo modello linguistico on-device, che analizza il contesto della conversazione per proporre risposte più mirate.

watchOS 26

L’esempio mostrato è la domanda di un amico sull’orario di arrivo a casa; in questo caso l’orologio potrà suggerire automaticamente un Check-In. Se si parla di un regalo di gruppo, proporrà Apple Cash e così via.

Inoltre, i messaggi ora si arricchiscono di sfondi personalizzati sincronizzati con l’iPhone, così come i sondaggi, anch’essi una novità di iMessage che sbarca anche su Apple Watch.

watchOS 26

Nuove gesture e più controllo con una sola mano

watchOS 26 introduce una gesture molto attesa: il movimento del polso per gestire notifiche e interazioni. Grazie a un nuovo modello di machine learning che sfrutta accelerometro e giroscopio, è ora possibile scartare una notifica ruotando rapidamente il polso verso l’esterno.

Questa gesture funziona anche per rifiutare chiamate, silenziare timer e sveglie, o tornare rapidamente al quadrante principale.

Si affianca così al doppio tap introdotto con Serie 9, ampliando le opzioni per un uso a mano singola, la nota dolente è che, così come il doppio tap, la funzione sarà disponibile su Apple Watch successivi al Serie 9 e Apple Watch Ultra 2.

In aggiunta, Apple Watch sarà in grado di adattare automaticamente il volume degli avvisi in base al rumore ambientale per modulare dinamicamente l’intensità dell’avviso sonoro in base al contesto in cui ci troviamo.

Altre novità: Note, Accessibilità e Foto

watchOS 26 porta anche novità nelle app native e nelle funzioni di accessibilità. L’app Note sbarca finalmente su Apple Watch: sarà dunque possibile visualizzare note, completare checklist, creare contenuti via dettatura o Siri, e persino sbloccare note protette direttamente dal polso.

Nel campo dell’accessibilità, arriva il supporto a Live Listen con controllo da remoto: l’Apple Watch può avviare o mettere in pausa sessioni di ascolto in tempo reale su iPhone, con sottotitoli generati per utenti sordi o ipoudenti. Un supporto prezioso in ambienti rumorosi o per non perdere dettagli importanti.

Arriva anche la funzione Hold Assist, che riconosce automaticamente quando una chiamata viene presa da un operatore reale dopo l’attesa, avvisando l’utente. Inoltre, la funzione Call Screening, in arrivo su iPhone, filtrerà le chiamate da numeri sconosciuti raccogliendo nome e motivo, permettendo di decidere se rispondere.

watchOS 26

watchOS 26: disponibilità e dispositivi compatibili

watchOS 26 sarà disponibile in autunno, ipotizziamo in concomitanza del rilascio di iOS 26. Tutti gli Apple Watch compatibili con watchOS 11 sono compatibili anche con la versione 2025/2026 di watchOS:

Le funzioni legate ad Apple Intelligence, saranno limitate agli orologi in abbinamento a un iPhone compatibile con l’IA di Apple dunque parliamo di tutti i modelli di iPhone 16 e iPhone 15 Pro e 15 Pro Max.

Con questa versione, Apple consolida la propria leadership nel settore degli smartwatch, spingendo ancora più in là il concetto di wearable computing.

Se negli anni scorsi l’Apple Watch era un’estensione dell’iPhone, ora si candida a diventare un assistente proattivo e indipendente, pronto a supportare l’utente in ogni azione e abitudine della vita quotidiana.